Archivi categoria: Il Seicento
1697 – Gio Batta Costa ruba delle savine nell’isola di Pianosa
Nel mese di luglio del 1697 tre gozzi, dei padroni capraiesi Michele Sissone, Gio Batta Costa e Leonardo Gottuzzo, partirono da Capraia per Marciana nell’isola d’Elba per approvvigionarsi di savine (ginepro sabina marittimo o savina all’isola d’Elba) al fine di … Continua a leggere
Horatio Nelson e Capraia, covo di corsari francesi (1793-1796)
L’avvento della Rivoluzione Francese nel 1789 e gli sconvolgimenti che ne sono conseguiti nella politica europea negli anni successivi hanno avuto un impatto notevole sugli abitanti dell’isola di Capraia. Un decreto dell’Assemblea Nazionale Francese del 30 novembre 1789 incorpora la … Continua a leggere
Coltivazione di viti, olivi, mandorli, e capperi a Capraia tra Seicento e Settecento
Già dal 1539 il Banco di San Giorgio cercò di sviluppare l’agricoltura in Corsica affinché l’isola potesse produrre sia quanto era necessario al sostentamento degli abitanti, sia del grano per il rifornimento della città di Genova. Questa politica continuò anche … Continua a leggere
La pesca a Capraia dal Cinquecento ai giorni nostri
Intorno alla metà del Cinquecento gli abitanti dell’isola di Capraia non avevano una grande dimestichezza con il mare che li circondava. La piccola popolazione di quei tempi, non più di duecentocinquanta abitanti, sopravviveva grazie alla coltivazione dei piccoli appezzamenti di … Continua a leggere